I ristoranti possono raccogliere preziose informazioni dai dati analitici del web ma anche da ciò che accade direttamente nel locale. Questo processo di raccolta può essere a volte difficile per i non addetti ai lavori ma anche noioso. Tuttavia, esistono metodi semplici per tradurre i dati dei ristoranti in vendite e raccogliere più dati “giusti” che contribuiranno a stimolare le prestazioni.
Aumentare le vendite. Determina il problema prima di risolverlo
Prima che i ristoranti possano determinare quali dati li aiuteranno a guidare le vendite, devono prima stabilire i loro punti deboli. Come primo passo, dovrebbero determinare quali problemi di business stanno cercando di risolvere. Dovrebbero quindi scegliere uno o due di questi problemi su cui concentrarsi e ciò aiuterà a determinare quali sono i dati necessario per l’analisi. Concentrandosi su un problema alla volta, possono sfruttare solo i dati relativi a tale problema e semplificare il processo di analisi.
Il passo successivo dovrebbe stabilire un punto di riferimento tra quei dati nell’area del punto problematico che hanno identificato. Ad esempio, se un ristorante vuole determinare come incrementare le vendite con il rendimento peggiore, dovrebbe valutare le principali differenze tra i suoi piatti migliori e peggiori, cosa li rende diversi e perché.
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Aumentare le vendite. Utilizzare i dati per regolare i prezzi, le promozioni possono portare grandi risultati
Un punto dove utilizzare i dati per aumentare i profitti e le vendite è il prezzo. Se stai effettivamente misurando il modo in cui i consumatori rispondono alle diverse variazioni di prezzo, puoi raccogliere molte informazioni utili. Il prezzo è uno dei modi più veloci per avere risultati perché se si sbagliano i prezzi si può essere davvero puniti dai consumatori, ma se lo si fa bene può essere una strategia di crescita delle entrate.
I ristoranti possono anche trarre vantaggio dall’analisi dei dati per capire meglio la loro base clienti per adattare i messaggi di marketing. Nell’ambito del marketing e della promozione, semplicemente mirando al messaggio giusto, si riscontra un miglioramento a due cifre nell’efficacia del marketing.
Un case history fornisce questo esempio di come i dati dei ristoranti possono essere utilizzati in modo efficace: il cliente GreatVines, ha rivisto il suo menu Happy Hour e ha analizzato chi stava comprando vino al bicchiere o in bottiglia per aiutarli a capire meglio i margini per ciascuno. Hanno poi determinato quanto vende il vino che non si trova nel menu happy hour e determinato quali vini promuovere per aumentare le vendite e i margini complessivi.
Inizia senza un investimento enorme
I ristoranti non devono investire in un costoso programma software quando iniziano: ci sono diversi modi per raccogliere informazioni a basso costo.
Il vantaggio è che c’è un’abbondanza di dati e informazioni tutto intorno a noi. Ci sono persone che usano Google, Facebook e Twitter per parlare dei locali dove sono stati, sono dati in tempo reale. L’equivoco è che le persone vanno solo lì a lamentarsi, ma ultime ricerche dicono che non è così, molte persone condividono con i loro amici i posti dove sono stati bene. Ci sono molte più affermazioni positive che negative. Dai un’occhiata ai commenti positivi e negativi e ottieni un feedback da quello.
I ristoranti possono anche raccogliere spunti di riflessione dai loro dati di acquisto. Molti ristoranti useranno semplicemente il punto vendita come rivelatore di tendenze, ma non sempre è così, molto spesso offrire alternative al menu o alle scelte che il cliente può fare porta alla vendita di nuovi prodotti. Una volta che sai che le persone che hanno maggiori probabilità di acquistare “A” potrebbero anche apprezzare l’articolo “B”, stai ricevendo informazioni utili dal consumatore non solo su un punto di vista promozionale ma anche su un punto di vista aggregato e le informazioni possono aiutarti a regolare il tuo menu.
