Dopo mesi di intense negoziazioni, è stato finalmente raggiunto un accordo per la fusione tra Ita Airways, la compagnia aerea nazionale italiana, e Lufthansa, il colosso aeronautico tedesco. Fonti autorevoli hanno confermato che mercoledì 3 luglio l’Unione Europea concederà il via libera definitivo a questa operazione di consolidamento nel settore aereo, un giorno prima della scadenza prevista.
L’Approvazione dell’UE
Il 17 giugno scorso, la Commissione Europea aveva già espresso un orientamento preliminare positivo sull’intesa tra le due aziende. Le preoccupazioni sulla concorrenza e sull’impatto di questa fusione sono state affrontate con proposte concrete di rimedi, che hanno convinto la Direzione Generale della Concorrenza dell’efficacia delle misure adottate. Questo passo ha rassicurato mercati e analisti, che attendevano con ansia il verdetto finale.
Condizioni per la Concorrenza
L’accordo prevede specifiche condizioni per garantire la concorrenza, in particolare nello scalo strategico di Milano-Linate e sulle rotte a corto e lungo raggio. Tra le principali clausole, l’apertura ai concorrenti, permettendo ad altre compagnie di ottenere slot ceduti da Lufthansa. Questo cambiamento ha dissipato le iniziali preoccupazioni su un potenziale monopolio a Milano Linate.
Per i voli a lungo raggio, è stata assicurata la continuità operativa e la presenza significativa di entrambe le compagnie. Si è stabilito che il servizio continuativo sarà garantito per almeno tre anni, mantenendo elevati standard di qualità e soddisfazione del cliente.
Focus sul Lungo Raggio
Le maggiori difficoltà sono emerse riguardo alle rotte a lungo raggio da Fiumicino verso il Nord America. Dopo lunghe trattative, Lufthansa ha accettato di aprire queste rotte ai concorrenti, integrando Ita nella joint-venture Star Alliance, che include United e Air Canada. Questo accordo permette anche ad altre compagnie europee come Air France, Iberia e British Airways di operare sulle stesse rotte, seppur con voli che prevedano almeno uno scalo, mantenendo competitive le tariffe e i tempi di volo rispetto a Ita-Lufthansa.
Investimenti e Governance
L’ingresso di Lufthansa nel capitale di Ita è stato definito con una quota iniziale del 41%, per un investimento di 325 milioni di euro, con l’intenzione di aumentare fino al 100% con ulteriori investimenti. Il consiglio di amministrazione sarà composto da cinque membri: tre italiani, inclusi il presidente, e due tedeschi, tra cui il CEO. Lufthansa ha inoltre annunciato un piano industriale per trasformare Roma Fiumicino in un hub intercontinentale focalizzato sulle rotte verso Sud America, Africa e Asia.
Questo accordo rappresenta un passo cruciale nel consolidamento del settore aeronautico europeo, promettendo vantaggi significativi sia per le compagnie coinvolte che per i passeggeri.