D’accordo, avete pubblicato il vostro annuncio – ma siete sicuri che verrà letto? Ciò che rende un annuncio online interessante e gli dà una chance di emergere dal rumore di fondo: è questo che state cercando.
I fattori che influenzano la leggibilità del vostro annuncio sono molti: la grandezza del carattere, la posizione della pagina, la presenza di applicazioni di ad blocking e via di seguito. Inoltre, bisogna avere delle statistiche per sapere qual è la media di leggibilità di un annuncio – tutte queste domande sono emerse nel 2014 quando il Media Rating Council ha stilato il documento sulla visibilità degli annunci online.
Da quel momento, pubblicitari e marketers hanno cambiato strategia, passando dal concetto di impressioni basate sulla visualizzazione a impressioni basate sulle caratteristiche di visibilità dell’annuncio. La differenza è che le prime sono calcolate quando l’annuncio viene visualizzato, mentre le seconde implicano tutta una serie di accorgimenti di cui parliamo in questo articolo, ovvero i quattro fattori per aumentare la visibilità dei vostri annunci online.
Annunci online. Quali formati e posizioni si vedono meglio
Come sapete, molti degli annunci online non appaiono mai su uno schermo – e questa è la cattiva “notizia”. La buona è che possiamo misurare quali annunci vengono effettivamente visualizzati e capire perché, usando i dati di piattaforme come Google e DoubleClick. Il primo passo però è definire cosa intendiamo con “visibilità di un annuncio online”. Facciamo un ripassino: un annuncio online è considerato visibile quando il 50% dei pixel è visualizzabile sullo schermo per almeno 1 secondo (definizione del Media Rating Council).
La maggior parte degli annunci non visualizzabili viene da un piccolo numero di inserzionisti (il 12% dei domini); il 56,1% degli annunci non viene visualizzato ma la media della visibilità di un inserzionista è del 50,2%. Ciò significa che sono pochi i domini che hanno tutti o pochi annunci visualizzati: la maggior parte degli inserzionisti con un dominio sul Web ha le stesse probabilità di “bucare lo schermo” (per utilizzare un vecchio termine televisivo) oppure di restare nell’ombra insieme al proprio annuncio.
Quattro fattori di visibilità degli annunci online
Veniamo a quattro fattori fondamentali per far sì che il vostro annuncio venga visualizzato:
- La posizione migliore non è in cima alla pagina ma sopra la linea di metà pagina: è il luogo dove lo sguardo cade più di frequente e dove si può leggere l’annuncio con una sola occhiata, senza dover scendere nella seconda metà della pagina con il cursore.
- Gli annunci online più visualizzati sono unità verticali (non è una sorpresa, dal momento che stanno sullo schermo più a lungo mentre l’utente si muove sulla pagina). Infatti, gli annunci con una grandezza di 120 x 240 arrivano a una visibilità del 55,6%, seguiti da annunci 240 x 400 ( 54,9%) e fino a 120 x 600 (52,5%). Altri formati, pur essendo largamente utilizzati, non raggiungono gli stessi risultati: annunci orizzontali da 468 x 60 arrivano appena al 48,2% (o al 46,3%, come nel caso del formato 300 x 600).
- Abbiamo accennato all’importanza della posizione dell’annuncio sulla pagina. Non sempre però la posizione è il miglior indicatore di visibilità: in altre parole, non tutti gli annunci al di sopra della linea di metà pagina sono visualizzabili, ce ne sono molti che restano al di sotto della temuta linea e non per questo vengono penalizzati; dei primi, ne viene visualizzato un 68%, dei secondi un 40%.
- La visibilità di un annuncio varia a seconda del settore in cui opera l’azienda, ma soprattutto a seconda della sua capacità di attirare l’interesse del visitatore. Ad esempio, gli annunci più visualizzati sono quelli legati a degli influencer, personalità o organizzazioni capaci di influenzare le scelte dell’utente con la propria autorevolezza (la percentuale di visualizzazione arriva qui al 51,9%); seguono gli annunci legati a comunità online (48,9%), giochi (48,4%), arte e intrattenimento (48%), lavoro ed educazione (47,8%), business e industria (47,2%), computer ed elettronica (47,1%), scienza (46,6%), Internet e telecomunicazioni (46,4%), hobby e tempo libero (44,8%).
La conclusione più immediata a cui possiamo giungere è che certo, il contenuto resta sempre il re, ma ci sono accorgimenti ignorati dai più che possono contribuire non poco alla visualizzazione del vostro annuncio. Meglio conoscere le regole del gioco: i risultati potrebbero stupirvi.
Questo articolo è una traduzione adattata dell’originale.