Un attacco diretto quello del consigliere Roberto Tomatis nei confronti del sindaco di Albenga Riccardo Tomatis, accusato di continuare a tenere gli occhi chiusi sui problemi di sicurezza della cittadina ligure.
Una reazione scatenata dal comportamento del primo cittadino nei confronti dell’ultimo atto di vandalismo occorso in città: il disegno di numerose svastiche su un manifesto di Matteo Salvini e la scritta “Difendiamo il Natale”. Riccardo Tomatis, venuto a conoscenza del gesto, ha espresso solidarietà alla Lega cittadina e condannato gli autori dell’atto di vandalismo, ancora ignoti. Parole senza fatti secondo Roberto Tomatis: “Se da una parte il sindaco condanna, dall’altra, non fa altro che voltare la testa dall’altra parte per non vedere i veri problemi della città”, ha dichiarato. Un attacco diretto e preciso quello del consigliere che contesta in pratica l’immobilità di colui che dovrebbe agire immediatamente davanti a questa tipologia di criticità.
Un atteggiamento, quello del sindaco, che non viene considerato adatto alla risoluzione dei problemi di Albenga: una reazione “fuori luogo” perché non corroborata dai fatti. Secondo Roberto Tomatis il primo cittadino dovrebbe passare all’azione invece di continuare con i “soliti atteggiamenti permissivi” che danno modo alla delinquenza di proliferare.
Il consigliere si riferisce in particolare al dilagare dello spaccio in città, problema molto sentito dalla popolazione che chiede a gran voce, come sottolineato dal consigliere in un intervento dedicato, “un aumento di servizi di controlli del territorio per contrastare il mercato della droga” che ad Albenga sembra aver conquistato un posto alla luce del sole “con ‘offerte del giorno’ più veloci di una pizza” addirittura davanti alle scuole per “nella speranza di adescare, in pieno giorno, gli studenti all’uscita dalle lezioni”.
La sicurezza dei cittadini e la sua reale percezione si basano sugli interventi diretti volti a contrastare la criminalità. E sebbene teoricamente atti di vandalismo su poster o cartelloni non feriscano fisicamente il cittadino, rappresentano la “ciliegina sulla torta” di una situazione di mancata sicurezza che deve essere affrontata e di cui la popolazione di Albenga si lamenta ormai da tempo.
“Un atteggiamento, quello del sindaco Dott. Riccardo Tomatis ancora una volta fuori luogo” ha sottolineato Roberto Tomatis. “E’ ora che passi dalle parole ai fatti e che invece di continuare con i soliti atteggiamenti permissivi, come quello gravissimo del dilagare dello spaccio, impari ad ascoltare i cittadini e ad agire di conseguenza mettendo in campo atti e azioni mirate per migliorare la sicurezza e l’ordine pubblico in città”.