Ottimizzare gli annunci AdWords con le Ad Extentions

Le Ad Extensions sono funzioni aggiuntive che migliorano o integrano i vostri annunci AdWords. Le opzioni includono estensioni di chiamata (che aggiungono un numero di telefono o un tasto “clicca per chiamare” agli annunci), sitelink (che permettono di aggiungere link ad altre pagine all’interno del vostro sito) ed estensioni di localizzazione (che possono includere un marcatore di mappa). Vediamo insieme come possiamo ottimizzare gli annunci AdWords con le Ad Extentions.

Ottimizzare gli annunci AdWords con le Ad Extentions

Ci sono diversi tipi di estensioni e ognuna ha le sue peculiarità ma, in generale, i vantaggi di usare le Ad Extensions sono:

  • è gratis: si paga con il sistema pay per click, che si attiva se qualcuno clicca sul titolo del vostro annuncio;
  • le estensioni danno visibilità ai vostri annunci perché occupano più spazio sulla SERP;
  • migliorano la CTR perché vi permettono di aggiungere informazioni valide sui vostri prodotti e servizi;
  • migliorano il posizionamento: Google afferma che “se due annunci in competizione tra loro hanno la stessa cifra di investimento e la stessa qualità, allora l’annuncio che prevede un impatto maggiore grazie alle estensioni apparirà generalmente in una posizione più alta”.
  • moltiplicano le conversioni, facilitando l’acquisto da parte dei clienti o fornendo informazioni extra per convincerli a comprare;
  • contribuiscono al punteggio qualità: il che significa un minor CPC.

Potete scegliere tutte le estensioni che volete ma non potete stabilire quando appariranno (né se appariranno, quello lo decide Google).

Ottimizzare gli annunci AdWords con le Estensioni sitelink

Queste estensioni possono mostrare fino a 6 link addizionali come parte dei vostri annunci di ricerca. Appaiono solo se il vostro annuncio è tra i primi 3 e puntano a URL diversi dalla landing page principale; ogni sitelink deve avere infatti un URL univoco. Per ogni sitelink potete specificare un titolo e una descrizione (che si può anche non mostrare). Oltre a darvi più visibilità in fase di ricerca, i sitelink vi danno la possibilità di realizzare una vendita incrociata di prodotti diversi, come anche di dare più informazioni a utenti che non sono ancora pronti a comprare.

Esempio: questo annuncio di Nike usa i sitelink per indirizzare i clienti alle sue pagine di skateboard, running, allenamento per donne e NikeiD:

 

ottimizzare-annunci-adwords-ad-extensions
Estensioni sitelink per annunci.

 

Quest’altro, invece, li indirizza verso le pagine “clicca e compra” e alle pagine di consegna prodotti (oltre alla vendita incrociata):

 

ottimizzare-annunci-adwords-ad-extensions
Un altro esempio di estensioni sitelink.

Le estensioni sitelinks possono aiutare il vostro business in molti modi, qualunque esso sia. Per esempio, un business tra aziende, il cui successo poggia sulla costruzione della fiducia, trarrà vantaggio dall’accessibilità alle pagine informative che illustrano i valori aziendali o che rendono i contatti più semplici per un cliente prospettico. Ci riferiamo alle pagine “Chi siamo”, ai testimonial, le referenze e a informazioni di contatto dettagliate.

Un negozio online potrebbe invece usare i sitelink per la vendita incrociata di prodotti – collegando ad esempio la pagina di categoria “cibo per bambini” a quella dei pannolini, o promuovendo offerte speciali o sconti.

Ottimizzare gli annunci AdWords con le estensioni di chiamata

Questo tipo di estensioni rende più semplice, per il cliente, contattarvi dopo aver visionato il vostro annuncio. Le estensioni di chiamata vi permettono di aggiungere numeri di telefono e tasti “clicca per chiamare” agli annunci su mobile (il costo per click è lo stesso di un normale click) che possono essere posizionati dove si preferisce, all’interno di un annuncio.

 

ottimizzare-annunci-adwords-ad-extensions
Estensioni di chiamata annunci AdWords.

Sono uno strumento importante perché restano al di fuori del processo di conversione, permettendo al vostro cliente di fare ricerche o effettuare ordini senza per forza cliccare sul vostro sito. Questo le rende particolarmente utili per i rapporti commerciali interaziendali, dove si usa un modello di lead generation, per rivenditori con grandi volumi di traffico da mobile e aziende i cui annunci movimentano gli acquisti a livello locale.

Ricordatevi che voi pagate soltanto quando un utente da mobile clicca sul tasto “clicca per chiamare” e la cifra è la stessa di qualsiasi altro click, mentre le probabilità di generare una conversione aumentano: in fondo, è con un altro essere umano che sta parlando.

Ottimizzare gli annunci AdWords con le Callout Extensions

Da non confondere con le estensioni di chiamata, vi permettono di aggiungere un pezzetto di informazione in più, un cosiddetto “callout”.

 

ottimizzare-annunci-adwords-ad-extensions
Ottimizzare gli annunci AdWords con le Callout Extensions.

A differenza dei sitelink, queste estensioni non sono cliccabili: il loro scopo è quello di promuovere il vostro business oltre il normale limite di caratteri di un annuncio (chi di voi ha avuto i suoi grattacapi a rientrare nei 70 caratteri concessi da AdWords ne sarà contento). Ogni callout vi dà 25 caratteri con cui lavorare e, visto che si possono avere fino a 4 callout per account, per livello del gruppo annunci e per campagna, significa un bel po’ di spazio in più.

È Google che decide quali callout mostrare e quando farlo: la loro lunghezza, la performance e l’ordine in cui decidete di mostrarli sono tutti fattori che rientrano nelle valutazioni di Google. Le estensioni callout possono apparire soltanto sugli annunci nelle prime 3 posizioni.

Ottimizzare gli annunci AdWords con le estensioni di revisione

Vi permettono di aggiungere brevi descrizioni di revisioni da parte di terzi in modo che facciano da “testimonial” per i vostri annunci. Di nuovo, spetta a Google la decisione di mostrarli.

 

ottimizzare-annunci-adwords-ad-extensions
Review Extensions per annunci AdWords.

Le estensioni di revisione sono un ottimo modo per costruire la fiducia del cliente incorporando le opinioni di terze parti nel contenuto del vostro annuncio: potete scegliere di mostrare una citazione o di parafrasarla; in ogni caso, dovete fornire un link alla fonte originaria. Queste estensioni non sono da confondere con il sistema di “rating”, dove il cliente assegna al venditore un certo numero di stelle in base alla propria soddisfazione.

Secondo Google, le estensioni di revisione possono “aumentare la CTR del 10%“, perciò sono altamente raccomandate per qualsiasi azienda che possa vantare una revisione o una testimonianza da parte di terzi.

Ottimizzare gli annunci AdWords con le estensioni di localizzazione

Mostrano l’indirizzo del vostro business e un numero di telefono come parte del vostro annuncio, oltre a un marcatore di mappa, in modo da permettere ai vostri clienti di registrare facilmente la vostra posizione.

 

ottimizzare-annunci-adwords-ad-extensions
Annuncio AdWords ottimizzato con un’estensione di localizzazione.

 

 

Potete scegliere i clienti target all’interno di un certo raggio e impostare offerte differenti in base alla distanza tra voi e il vostro cliente. Le revisioni di localizzazione sono progettate per attirare le visite in sede, cosa che le rende molto utili per chi possiede un negozio ma anche per chi fa annunci online. Sui dispositivi mobili, i vostri annunci mostreranno anche un link con le indicazioni stradali per raggiungervi (potete specificare località multiple aggiungendole a Google My Business).

Ottimizzare gli annunci AdWords con il rating del venditore

I rating del venditore sono simili alle estensioni di revisione, eccetto per il fatto che mostrano delle stelle invece di frammenti di revisioni.

 

ottimizzare-annunci-adwords-ad-extensions
Seller Rating, un’Ad Extension per dare un “voto” al venditore.

 

Il rating mostrato sui vostri annunci è una media dei rating presi in tempo reale da fonti diverse (che includono Google Certified Shops, Google Consumer Surveys e siti di revisione come TrustPilot, Feefo e Reevoo). Per poter ricevere i “seller rating”, dovete averne ricevuti almeno 30 al mese, con voto medio del 3,5 o superiore. I rating di vendita sono abilitati di default, dovete quindi spuntarli se non volete che vengano mostrati (non appariranno comunque se la media dei voti ricevuti è inferiore a 3,5).
Le revisioni di terze parti costruiscono la fiducia, perciò i rating sono sempre una buona idea: aiutano a incrementare i CTR e la percentuale di conversione, rendendo i vostri annunci più interessanti per i clienti.

Ottimizzare gli annunci AdWords con le estensioni social

Queste estensioni mostrano ai clienti quanti seguaci avete su Google+ all’interno dei vostri annunci.

 

ottimizzare-annunci-adwords-ad-extensions
Estensioni social per gli annunci su AdWords.

Per averle, dovete avere una pagina Google+ (potete impostarle da lì utilizzando Google My Business). Avete anche bisogno di avere 100 seguaci sul profilo Google+ della vostra azienda e di aver pubblicato post recenti, di qualità. Queste estensioni mostrano ai clienti che siete una grande compagnia, degna di fiducia, che si relaziona coi suoi clienti sui social – un tipo di informazione che aumenta la fiducia del cliente e quindi la vostra percentuale di click.

Le estensioni social appaiono automaticamente se avete una pagina aziendale su Google+ collegata a Google My Business – e se avete i requisiti per essere considerati una “presenza attiva” sul social network.

Conclusioni

Impostare e far funzionare al meglio le Ad Extensions richiede del tempo, è vero, ma la ricompensa può essere importante. Non vi costerà più di un normale click e vi aiuterà ad aumentare la quantità di click in entrata, le conversioni e il ROI.

Questo articolo è una traduzione adattata dell’originale.

photocredits: koozai.com, smartinsights.com.

Francesco Salassa

Vivo nel senese con tre gatti ma sono originario della Val Grande (per chi non lo sapesse, è l’area più selvaggia d’Europa). Il magnifico mondo dei freelance mi ha aperto le sue porte nel 2009, quando ho cominciato a collaborare con un giornale locale. Ora, anche volendo, non potrei più uscirne - ma forse è un bene.

Lascia un commento