Alice Salvatore: il MoVimento 5 Stelle siamo noi

Intervista a cura di Antonio Giraudo

Incontro Alice Salvatore, capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria, nel suo ufficio a Genova. Uno studio zeppo di carte, di documenti e di persone che lavorano concentrati ma che, cosa che mi ha colpito, riescono sempre a farti un sorriso.

Alice, vuole farsi chiamare così, senza titoli o senza dare del Lei, mette da parte alcune cartellette e mi dedica il suo tempo.

Sono passati 5 anni dalla sua elezione alla Regione, cosa si ricorda dei primi giorni?

“Emozione, soprattutto quella, che all’inizio prende per le tante cose nuove che facevo. Sapevo esattamente cosa volevo e cosa ottenere come MoVimento 5 Stelle Liguria e certamente le prime volte dopo l’elezione furono piene di entusiasmo e voglia di fare.”

Dopo tanta esperienza come lavora ogni giorno?

“Con molta consapevolezza, ho acquisito capacità di muovermi tra mille regole che servono per fare le cose in politica, conoscenza del territorio e delle persone con cui devo confrontarmi. Ma una cosa è rimasta: il senso di responsabilità verso chi mi ha votata. Ogni giorno alla sera penso sempre se ho fatto bene per loro”.

Nel 2015 fu eletta con 17.141 preferenze, un record assoluto per la Liguria. Questo dato quanto ha pesato nel suo lavoro?

“Molto, come ho detto ogni giorno penso a quanta fiducia tutte queste persone mi hanno concesso. Quante speranze hanno riposto in me per portare avanti le idee del MoVimento 5 Stelle. Ogni giorno ci penso.”

Pur essendo all’opposizione ha avuto suoi successi personali in Consiglio regionale, quali?

“Ce ne sono vari, alcuni molto importanti per tutti i cittadini, uno dei primi è sicuramente l’aver portato all’istituzione della nuova commissione d’inchiesta antimafia regionale. C’è chi ancora nega l’esistenza di questa piaga, ma per fortuna noi del MoVimento abbiamo raggiunto questo importante traguardo.”

“Ma non solo, – continua la portavoce 5 Stelle – “ho fatto tante battaglie per difendere i lavoratori, ultima in ordine di tempo, costata davvero tanta fatica l’aver praticamente “costretto” la maggioranza a decidersi a costituire la società pubblica in house per i 158 operatori sociosanitari (OSS) spezzini che salverà le loro carriere e il loro posto di lavoro.”

“Sono molto fiera anche dell’individuazione di uno scenario alternativo all’inutile scempio miliardario della Gronda progettata da Società Autostrade.”

“Con ingegneri di vaglia abbiamo promosso un progetto più efficiente per la viabilità, meno costoso, più rapido nella realizzazione e rispettoso di salute, paesaggio, dissesto idrogeologico ed equilibrio urbanistico della Regione. Lo abbiamo portato al Ministero, e oggi è l’alternativa ufficiale sul tavolo del MIT.

Ma sono state tante le battaglie in Consiglio Regionale per la salute pubblica, la sanità e l’ambiente.”

Alice Salvatore MoVimento 5 stelle Liguria
Alice Salvatore in un momento dell’intervista

Dicono che Lei sia la più “odiata” dalla giunta Toti, come mai?

“Prima di tutto, continui a darmi del tu e non del Lei – sorride – Sono la più odiata da chi vuole distruggere il nostro territorio e darlo in pasto a cemento e inquinamento. Non sopportano le mie inchieste sulla sanità e sulla legalità. Certo, quando dai fastidio all’establishment non ti trattano bene. Ma io sono una combattente del MoVimento 5 Stelle, si arrendano.”

Il MoVimento 5 Stelle è innegabilmente in un momento di crisi, cosa ne pensi?

“Il MoVimento è in crisi perché stiamo cambiando le cose e ci attaccano tutti. Quando i vecchi partiti ci volevano far diventare come loro hanno capito che non ci sarebbero riusciti.

Il Reddito di Cittadinanza, Quota 100, la legge anti-corruzione, la prescrizione, la lotta ad Autostrade, che ha tantissime colpe in Liguria, questi fatti sono avvenuti perché stiamo resistendo. Stiamo anche facendo cose che alcuni non capiscono, non accettano. Ma in realtà il MoVimento 5 Stelle è vivo, è libero e sta portando avanti le idee per cui siamo nati.”

Parliamo di Liguria. Quali sono i bisogni principali, cosa deve fare il MoVimento?

“L’ho detto molte volte, ma lo ripeto sempre perché tutti devono saperlo. La Liguria è al completo sbando, non ci sono più mezze misure da adottare. Bisogna che la Liguria sia guidata dal MoVimento 5 Stelle, dai liguri! Bisogna salvare il territorio dal dissesto e mandare via affaristi come i Benetton dalla nostra terra. Riappropriamoci della nostra terra e della nostra dignità.” E precisa:

-Immediata prevenzione contro il dissesto idrogeologico e il rischio di alluvioni.
-Sistemazione urgentissima della viabilità ligure autostradale e provinciale.
-Bonifica di terreni e lidi contaminati. Le spiagge della Liguria devono essere costellate di bandiere blu!
-Obiettivo rifiuti zero: oggi i rifiuti costano alla collettività, mentre sono una risorsa da valorizzare. Economia circolare genera lavoro e ricchezza.
-Fuori le mafie dalla Regione: ogni spesa di denaro pubblico, fino all’ultimo centesimo, deve avvenire alla luce del sole. Con noi al governo trasparenza totale.
-Tagli ai costi della politica: basta maxi-stipendi e indennità d’oro!

E questo si può fare solo conoscendo bene la macchina politica che hai contro ogni giorno. Lo faremo.”

Autostrade. Cosa fare?

Una sola parola: revoca, subito. Non ci sono altre soluzioni, non bisogna dimenticare che ogni “argomentazione” è un affronto alle 43 vittime del Ponte Morandi. Ogni azione che non rispetti quelle persone e i loro famigliari, è deprecabile. Il MoVimento è l’unico che sta lottando, anche e soprattutto qui in Liguria, contro le forze che vogliono dare mano libera ai Benetton.
Io mi sono scagliata dal primo giorno, con l’appoggio di tutto il MoVimento, di Luigi Di Maio e di tutti i colleghi contro questa multinazionale del profitto. Via le concessioni. Nessuno sconto.”

Alcuni esponenti della Lega o Forza Italia hanno detto a microfoni spenti che lei rispecchia troppo il MoVimento 5 stelle, che altri suoi colleghi più vicini al Pd darebbero meno fastidio, cosa risponde?

“Io ho piena fiducia di tutti i miei colleghi. Io so solo che rispecchio il MoVimento perché il MoVimento è esattamente come me. Ed è per me un vanto essere di disturbo a certi avversari politici, vuol dire che faccio bene il mio lavoro.

Chi fa parte del MoVimento, non tutti lo capiscono, è il MoVimento stesso. Noi siamo tutti parte di qualcosa che è la nostra vita, il nostro modo di intendere il futuro. Siamo cresciuti con le idee che abbiamo man mano affinato e che stiamo portando avanti per cambiare il nostro Paese.

Mi ricordo una delle volte che ho incontrato Gianroberto Casaleggio quando nel 2015 fui selezionata online candidata presidente per la Liguria, scoprii che era diversissimo dallo stereotipo trasmessoci dall’immaginario collettivo di media e quant’altro. Mi disse la cosa di cui avevo più bisogno, nella mia vita probabilmente: “Bene, adesso tutta l’organizzazione della campagna è tua” – “se va bene, sarà merito tuo; se va male, sarà responsabilità tua”. Questo atto di fiducia straordinario mi ha riempito di orgoglio e di tutta la carica del mondo! e poi se qualcuno ripone fiducia in me per me è un dovere e un onore ricambiarla!

Quando ci alzammo in piedi ed era il momento di accomiatarci mi diede un bacino sulla guancia! così mi resi conto che il MITO poteva essere “toccato”, e di slancio, senza pensarci, l’ho abbracciato con tutte le mie forze! per ringraziarlo di tutto quello che stava facendo per tutti noi.

Ecco, questo è un millesimo delle cose che un attivista del MoVimento 5 Stelle vive. Noi siamo così.

L’Assessore Sonia Viale dice che la sanità in Liguria è un’eccellenza. Perché vi lamentate allora?

“Non farò un elenco delle cose che non vanno. Ma farò una domanda a tutti i liguri: la sanità della Liguria vi piace? Ecco, questa è la risposta da dare a chi inventa una realtà dorata quando ci sono problemi enormi. Certo se non si vive la realtà ligure della sanità, beh certo dall’alto delle proprie disponibilità economiche tutto va bene. Ma quando per una radioterapia devi fare un viaggio Genova – Savona o quando per un controllo cardiologico ti danno appuntamento dopo 3 mesi, dire che va tutto bene è un insulto ai cittadini.”

Quale è il futuro del MoVimento 5 Stelle in Liguria?

“Semplice, vincendo le elezioni e guidando la Liguria la cambieremo. La daremo in mano ai cittadini. La toglieremo agli affaristi e usurpatori e la daremo a chi la ama, ai liguri onesti, a coloro che vogliono vedere i loro figli felici nella loro terra. Questo è il futuro del MoVimento Liguria e della Regione.”

Il futuro di Alice?

Il mio futuro è la Liguria. Il MoVimento 5 stelle. Io sono nata qui. Voglio lavorare per la mia Regione, per i miei concittadini. Questo è il mio presente e il mio futuro.”

Niccolò Giraudo

Torino è una città fantastica, specialmente per chi ama il design in tutte le sue forme. Chi non ci credesse può venire a casa mia: matite e pennelli non mancano. Si può anche suonare il violoncello. È l’ambiente ideale anche per recensire un film, un blog o un nuovo tostapane. Provare per credere.

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