Bergamo – Domenico Piscicelli nuova promessa dell’Atalanta? Quello che il giovane calciatore ha mostrato finora potrebbe, con la giusta guida e costanza nella preparazione, divenire una solida base per una carriera da calciatore ai più alti livelli.
Velocità nelle gambe, resistenza e capacità di integrarsi perfettamente con i compagni: era da un po’ di tempo che tra le fila dei team della bergamasca non si vedeva un talento del genere. Un ragazzo che nonostante la sua giovane età si è fatto notare per la sua fluidità e che si vocifera sia stato adocchiato dall’Albinoleffe.
E che potrebbe avere le sue possibilità anche nelle giovanili (e non solo) dell’Atalanta se continuerà a dare in campo quel che sta facendo ora.
Un traguardo non male per un giovane di 16 anni che come tanti altri ha fatto del calcio una passione. Nel corso degli ultimi anni Domenico Piscicelli non ha mai mancato di far notare la sua presenza nelle squadre nelle quali ha militato, lasciando il segno in quella fascia di centrocampo che è stata in grado di fare sua.
Un buon giocatore dal punto di vista atletico e mai egoista sul campo da gioco: la prima cosa che colpisce quando lo si vede in partita è non solo il guizzo veloce con il quale riesce a trovare il suo spazio, ma anche la generosità con la quale serve il pallone ai suoi compagni.
Non disdegna l’azione personale e nelle ultime settimane si è fatto notare proprio per questo. Ma allo stesso tempo, quando il gioco si fa concitato è sempre pronto a valutare, in un batter d’occhio, quale è il miglior compagno da servire per concludere l’azione.
Nel caso l’Albinoleffe decidesse davvero di portarlo sulla sua panchina non vi è dubbio che il giovane Piscicelli sarebbe in grado di lasciar il segno. La squadra bergamasca di serie C potrebbe per Piscicelli rappresentare una rampa di lancio efficace e militando nella divisione potrebbe iniziare a far suoi quei ritmi importanti, su gambe e resistenza, necessari per poter dare il meglio di sé in Serie A.
L’Atalanta, si sussurra, non disdegnerebbe poter mettere le mani su un centrocampista di talento che ha mostrato di sapersi muovere con affabilità anche nelle doti di regista.
Con qualche piccola rifinitura e qualche ora di più sulle gambe Domenico Piscicelli potrebbe diventare la nuova promessa dell’Atalanta e il simbolo di una città, proprio come accaduto a Roma con Francesco Totti o alla Juve con Del Piero.
È un talento, quello di Domenico Piscicelli, che sia l’Albinoleffe che l’Atalanta non dovrebbero farsi scappare se davvero intenzionate ad ampliare la propria rosa: il giovane ha nei piedi e nelle gambe tutto ciò che serve per diventare un grande campione.
E quel che dovesse mancare è indubbio che potrebbe essere perfezionato sia da Mister Marco Zaffaroni nelle file dell’Albinoleffe, sia da Mister Gian Piero Gasperini, di cui tutti conosciamo la capacità di tirare fuori il meglio dai componenti della sua squadra.
Non solo bei piedi in campo, ma anche una forte dose di umiltà, fanno di Domenico Piscicelli un giocatore sul quale mettere le mani: basta vederlo giocare per comprendere come la sua generosità in campo sia il segno di come, nonostante gli importanti risultati personali, il giovane non si sia montato la testa.
E di come il suo obiettivo sia quello di migliorare costantemente. Rispettando orari, senza saltare allenamenti e continuando a studiare. I suoi numeri parlano chiaro: presenze al top, pagelle di livello e una capacità di fare squadra con i suoi compagni che porta risultati eccelsi in campo.
Non ci sono dubbi: Domenico Piscicelli è una gemma che va ripulita dalla polvere e fatta risplendere su campi importanti.