Chi è Michele Emiliano, il nuovo governatore della Puglia

Chi è Michele Emiliano,  il nuovo governatore della Puglia che prenderà il posto di Nichi Vendola alla guida della giunta regionale per i prossimi cinque anni? L’ex sindaco di Bari in corsa per il centrosinistra vince e stravince sugli altri tre candidati nonostante la bassa affluenza alle urne, fra le più basse in queste regionali 2015. Michele Emiliano stato preferito dal 47,04% dei votanti rispetto agli altri candidati: Antonella Laricchia (Movimento5Stelle), Francesco Schittulli (Area popolare) e Adriana Poli Bortone (centrodestra).

Chi è Michele Emiliano, governatore della Puglia

Michele Emiliano, classe 1959, è nato a Bari, città di cui è stato sindaco per dieci anni. Laureato in Giurisprudenza, prima di entrare in politica, ha un passato come magistrato. A 26 anni lascia la pratica come avvocato e supera il concorso in magistratura. Lavora alla Procura di Agrigento dove incontra Giovanni Falcone. Rientrato in Puglia, lavora dal 1990 al 1995 alla Procura di Brindisi, impegnandosi nella lotta alla mafia. Nel 1995 ritorna nella città natale e dopo un incarico come sostituto procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia, inizia la sua carriera politica.

Si candida a sindaco di Bari, vincendo per ben due volte con lo schieramento di centrosinistra. Rimanendo in carica per dieci anni. Nel frattempo, durante il mandato da sindaco, viene nominato delegato dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) per le politiche per il Mezzogiorno e, dal 29 marzo 2007, è coordinatore dei sindaci delle città metropolitane. Dal 2014 è presidente regionale del PD Puglia.

La corsa per la presidenza alla Regione Puglia inizia qualche mese fa, quando Emiliano vince le primarie del Pd. Eletto a neo-governatore con 791.166 voti, l’ex sindaco di Bari è a capo della coalizione che comprende Pd, Partito dei Comunisti Italiani, Popolari per l’Italia e le liste civiche Emiliano Sindaco di Puglia, Noi a Sinistra per la Puglia, Popolari, La Puglia con Emiliano, Pensionati e Invalidi Giovani Insieme.

I dati dell’elezione

Qualche dato. Le elezioni per decidere il nuovo presidente della Regione si sono svolte in un’unica giornata, quella di domenica 31 maggio, che ha visto andare al voto 1.825.612 degli aventi diritto, su un totale di 3.568.409 elettori. In percentuali, solo il 51,1% ha scelto di esprimere la propria preferenza andando a votare. Nonostante il dato sull’elevato astensionismo, Michele Emiliano si aggiudica la maggioranza dei voti con una percentuale del 47,04%. Seconda la candidata del Movimento5Stelle, Antonella Laricchia con il 18,49% delle preferenze, seguita immediatamente dal candidato di Raffaele Fitto, Francesco Schittulli, che guadagna per Area popolare il 18,26 dei voti. Più distaccata Adriana Poli Bortone, candidata per il centrodestra, che chiude la corsa elettorale con il 14,45%.

 I commenti del vincitore

«Da domani si lavora con grande intensità – esprime così tutto il suo entusiasmo il neo-eletto Emiliano». «Abbiamo cambiato la storia di questa regione – continua soddisfatto. Eravamo l’Emilia nera, ora il centrosinistra vince a Bari e in Puglia dal 2004, lo ha fatto per sei volte consecutive». Si pensa già a nuove intese. Subito dopo la vittoria, Emiliano si è complimentato con la candidata del Movimento5Stelle, lasciandosi andare ad una promessa. Quella di affidare l’Assessorato all’Ambiente con delega ai Rifiuti ad un esponente pentastellato.

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