Tiger Woods è nato a Cypress, California, il 30 dicembre 1975. è noto per aver vinto nel 1997, a soli 21 anni, gli U.S. Masters di Augusta stabilendo due primati: quello del miglior score e quello di giocatore più giovane (il primo di origine africana) ad aggiudicarsi il titolo. In carriera Woods ha collezionato altri 13 titoli e 10 PGA Player of the Year.
Un prodigio del golf
Eldrick Tont Woods, noto al grande pubblico con il nome di Tiger Woods, nacque a Cypress, California, da un ufficiale americano di origine africana e una donna di origine thailandese. Il soprannome “Tiger” gli venne dato durante l’infanzia dal padre, per onorare un amico soldato che portava lo stesso pseudonimo. In questi anni Woods si avvicinò alla pratica del golf proprio grazie al padre Earl, che gli fece da maestro e mentore. A otto anni il talento del giovane Tiger era già estremamente evidente, tanto da meritargli un’apparizione televisiva su Good Morning America.
Studente alla Stanford University, vinse una lunga serie di tornei amatoriali negli USA prima di diventare professionista, nel 1996. Le luci della ribalta e la fama internazionale arrivarono l’anno successivo agli U.S. Masters di Augusta, che Woods vinse a soli 21 anni con il punteggio record di 270. Nel 1998, alla sua prima partecipazione ai British Open, Woods stabilì il nuovo record del percorso. Nei cinque anni successivi collezionò numerosi successi, tra cui quattro titoli U.S. PGA, tre vittorie agli U.S. Open, tre vittorie agli Open Championship e tre U.S. Masters.
Nel 2003 ad arricchire la sua sala trofei arrivarono anche il Buick Invitational e il Western Open. L’anno successivo il campione riuscì invece a imporsi soltanto in una tappa del PGA Tour Championship. Nonostante qualche intoppo nella sua vita sportiva, sul piano personale questo periodo fu caratterizzato da una grande stabilità culminata, nel 2004, nel matrimonio con la modella svedese Elin Nordgren.
I successi sportivi tornarono nel 2005, con la vittoria di 6 Open Championship e il titolo di PGA Tour Player of the Year (il settimo titolo nell’arco di nove anni).
Vita privata
Sul piano personale, Woods dovette affrontare nel 2006 l’improvvisa perdita del padre, al termine di una dura battaglia contro un cancro. Il giorno della morte, lo stesso Tiger diede il triste annuncio sul proprio sito web: “mio padre è stato il mio migliore amico e il più grande modello di vita, mi mancherà profondamente per tutta la vita”. Nonostante il dolore, Woods tornò ben presto alla pratica sportiva vincendo diverse competizioni, inclusa la PGA Championship e il British Open.
La stagione seguente fu segnata da numerose vittorie sul piano personale e professionale: la nascita della prima figlia Sam Alexis Woods (18 giugno) e la doppia vittoria del World Golf Championship e del PGA Championship (agosto). A settembre fu la volta del BMW Championship, del Tour Championship, del titolo di Player of the Year e dell’ottavo Arnold Palmer Award della carriera. Nel 2008 vinse l’U.S. Open, con una buca al primo colpo al par 4.
Infortunio e ritorno
Due giorni dopo l’U.S. Open, Woods annunciò il suo momentaneo ritiro dalle competizioni per una serie di problemi al ginocchio sinistra, già precedentemente operato e bisognoso di un nuovo intervento chirurgico. A questo si sommò una frattura pregressa della tibia sinistra, rimediata due settimane prima degli U.S. Open e trascurata per poter prendere parte alla competizione nonostante il parere contrario dei medici. L’8 febbraio del 2009, ancora convalescente, la moglie di Woods diede alla luce il loro secondogenito Charlie Axel Woods. Il ritorno sul green avvenne il 25 febbraio dello stesso anno all’Accenture Match Play Championship di Tucson, Arizona. Woods perse contro il sudafricano Tim Clark per 4 a 2 nella sua prima gara dopo l’infortunio. Nel giugno del 2009 Woods prese parte nuovamente all’U.S. Open, venendo tuttavia eliminato prima di poter gareggiare per la vittoria.
Nonostante un ritorno mediamente sottotono, Woods continuò a occupare il numero 1 del World golf ranking, chiudendo l’anno senza vittorie nelle competizioni più importanti.
Il matrimonio sotto ai riflettori
Mentre la vita sportiva di Woods sembrava seguire una parabola discendente, quella personale scivolò improvvisamente in un profondo baratro. Alla fine del mese di novembre 2009, alcuni scoop rivelarono una relazione tra Woods e la manager di nightclub Rachel Uchtiel. Entrambe le parti negarono un qualsiasi coinvolgimento sentimentale, nonostante le evidenze fotografiche rivelassero l’esatto contrario.
Il 27 novembre, i media riportarono una nuova notizia circa la vita privata dello sportivo: secondo quanto riportato, nel cuore della notte il SUV guidato da Woods si sarebbe misteriosamente scontrato con un idrante proprio davanti casa. Rimasto intrappolato nel veicolo, Woods sarebbe riuscito ad uscire solo grazie all’intervento della moglie e alla sua decisione di rompere il parabrezza con una mazza da golf, per estrarre il marito. Portato in ospedale per accertamenti, il campione venne dimesso rapidamente.
L’incidente non mancò di suscitare sospetti tra i fan e i media, in attesa di una dichiarazione da parte dello stesso Woods. Dichiarazione che non solo mancò, ma fu seguita da un rapido e inspiegabile ritiro di Tiger dal torneo di beneficenza Chevron World Challenge. A questo seguì soltanto l’annuncio che non avrebbe preso parte ai restanti tornei del 2009.
In un silenzio sempre più anomalo, gli scoop su nuove, presunte relazioni di Woods si susseguirono sui media di tutto il mondo. Il 2 dicembre il campione porse le sue scuse ai fan e alla famiglia, esprimendo pentimento per una serie di non meglio precisate “trasgressioni”. Con oltre una dozzina di relazioni presunte e documentate dalle evidenze fotografiche dei media, Woods non poté ulteriormente mettere a tacere le supposizioni circa la sua vita privata. Ben presto si diffuse la voce di una richiesta, avanzata da Woods nei confronti della moglie, per la rinegoziazione dell’accordo prematrimoniale, che avrebbe consentito a Elin Nordgren di proseguire la loro vita matrimoniale. In risposta a queste voci, i media riportarono la notizia che l’ex modella aveva acquistato una nuova casa in Svezia, insieme alla sorella, mostrando scatti della Nordgren senza la fede al dito.
Il ritorno
L’11 dicembre 2009 Woods tornò a parlare ai fan esprimendo nuovamente le sue scuse e ammettendo, questa volta in modo aperto, la sua infedeltà. Allo stesso tempo annunciò di volersi prendere una pausa dal golf, per dedicarsi alla sua famiglia. Pochi giorni più tardi, a Woods vennero revocati i contratti da testimonial delle aziende Accenture e Gillette: altre aziende, come Nike, Tag Heuer ed EA Sports, continuarono invece ad appoggiare il campione.
Il ritorno sul green arrivò nell’aprile 2010 con prestazioni bene al di sotto di quelle cui Woods aveva abituato il pubblico, con piazzamenti lontani dal podio e una delle peggiori stagioni della sua carriera.
Anche sul piano personale le cose andarono nel peggiore dei modi, con le voci di un possibile divorzio milionario dalla moglie. Diversi media quantificarono in circa 750 milioni di dollari la cifra richiesta dalla moglie, in cambio del completo silenzio sulle “scappatelle” di Woods.
Dopo un anno difficile sul piano personale e sportivo, Tiger riuscì finalmente a recuperare il vecchio smalto tornando alla vittoria nel 2012 nel PGA Tour. Nel marzo 2013 Woods annunciò ai media la sua nuova relazione con la sciatrice Lindsey Vonn, quattro volte campionessa del mondo.
La stagione 2013 si rivelò trionfale per Woods, con la vittoria di cinque tornei fra cui l’Arnold Palmer International, il Farmers Insurance Open e il Player Championship, aggiudicandosi il titolo di PGA Tour Player of the Year per l’undicesimo anno. Il ritorno al successo venne però interrotto da un nuovo infortunio alla schiena, che richiese un nuovo intervento chirurgico nel marzo 2014. Tornato sul green nei primi mesi del 2015, ha inoltre annunciato la fine della relazione con la sciatrice Vonn.