Finalmente, anche per gli alunni di Spezia arriva il momento di tornare a scuola: il calo dei contagi rispetto alle scorse settimane ha reso possibile, anche per i bambini e i ragazzi della città di ritornare tra i banchi.
Ovviamente dovranno essere rispettate le norme anti-covid relative al distanziamento sociale e all’uso di mascherine per evitare che la città, già fermata dal cluster creatosi probabilmente per via degli assembramenti causati dal passaggio della squadra cittadina in Seria A, sia costretta ad essere sottoposta ad ulteriori misure di contenimento dei contagi.
Pierluigi Peracchini, sindaco di Spezia, ha confermato con un post sul Facebook l’apertura delle scuole della città, le uniche in Liguria a non essere ripartite lo scorso 14 settembre.
“Le scuole sono sicure già dal 14 settembre, ma per il bene della salute di tutti i cittadini“, ha sottolineato il primo cittadino, “abbiamo dovuto rimandare con il picco dei contagi“.
Dopo settimane difficili, ha continuato, è arrivata la buona notizia che tutti aspettavano, ovvero il trend dei positivi e dei ricoverati in discesa: in questo modo, ha proseguito, la scuola può permettersi di ripartire con serenità e sopratutto in presenza. “Tutte le scuole sono preparate e pronte dal punto di vista infrastrutturale e sanitario“, ha concluso Peracchini,”i protocolli sono precisi e rigorosi, in accordo con l’Asl e il Gaslini, per garantire il benessere degli studenti, delle famiglie e di tutto il corpo docente”.
Nel frattempo, per limitare la risalita dei contagi in Liguria, il presidente della Regione, Giovanni Toti, ha firmato una nuova ordinanza che proroga fino al 4 ottobre il divieto di manifestazioni pubbliche, le misure di distanziamento sociale e l’obbligo di mascherina già varati nelle scorse settimane.