Medici italiani salvano un leone con un robot chirurgico

Leonardo, un leone di otto anni, ha subito un eccezionale intervento presso l’Ospedale Veterinario dell’Università di Lodi, per rimuovere un tumore del surrene. Questa è stata l’occasione per utilizzare per la prima volta al mondo il robot chirurgico Telelap ALF-X. L’operazione è andata così bene che il “paziente”, dopo tre incisioni della misura circa 3 centimetri ciascuno, è stato in grado di camminare solo tre ore dopo il suo arrivo. Le funzioni normali del corpo sono stati completamente ripristinate entro le successive 24 ore.
Il robot Telelap ALF-X, che la società italiana SOFAR SpA ha prestato aò Lodi Veterinary Centre, è una macchina futurista, precedentemente utilizzata al Policlinico Gemelli di Roma. Il robot lavora con un meccanismo simile a quello della laparoscopia classica ma i bracci chirurgici sono comandata a distanza da una consolle. Questa tecnologia consente al medico una visione ad alta definizione e tridimensionale dell’addome. Utilizzando uno speciale software che fornisce al medico in postazione una sensazione tattile della consistenza dei tessuti, il robot ha anche un occhio in miniatura che consente all’operatore di spostare la fotocamera e scattare foto con un semplice movimento degli occhi. Questa chirurgia pionieristica eseguita su un leone potrebbe aprire la porta a una nuova era della chirurgia robotica, anche per gli animali che hanno bisogno di operazioni speciali o specie che hanno bisogno di un periodo postoperatorio il meno stressante meno possibile.

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