Stamattina Maria Elisabetta Alberti Casellati, senatrice di Forza Italia di 71 anni, è stata eletta nuova presidente del Senato. È stata eletta grazie a un accordo tra Movimento 5 Stelle, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. La sua elezione, come quella di Roberto Fico alla Camera, è arrivata dopo alcuni giorni di tensione tra Movimento 5 Stelle e Forza Italia. Alberti Casellati è nata nel 1946 a Rovigo e vive a Padova; è la prima donna eletta alla presidenza del Santo nella storia della repubblica.
Ha aderito a Forza Italia fin dalla sua fondazione, nel 1994. Negli anni è stata componente del Collegio nazionale dei probiviri, dirigente nazionale del Dipartimento sanità di Forza Italia e vice dirigente nazionale dei dipartimenti di Forza Italia.
Eletta per la prima volta senatrice nel 1994: nella XII legislatura è stata segretaria del gruppo parlamentare di Forza Italia al Senato e presidente della Commissione Sanità.
Dopo la mancata elezione del 1996 è stata rieletta al Senato nel 2001. Durante la XIV legislatura è stata vice-capogruppo di Forza Italia e dal 2002 al 2005 è vice capogruppo vicario. È stata sottosegretario alla salute del Governo Berlusconi II dal 30 dicembre 2004 al 25 aprile 2005 e del Governo Berlusconi III dal 26 aprile 2005 al 16 maggio 2006.
Rieletta in Senato nella XV legislatura, ha ricoperto l’incarico di vice presidente del gruppo al Senato.[1]
In occasione delle elezioni politiche del 2008 viene riconfermata come senatrice. Ha inoltre ricoperto l’incarico di sottosegretario alla giustizia dal 12 maggio 2008 al 16 novembre 2011 nel governo Berlusconi IV.
Nel corso della successiva legislatura è eletta nel consiglio di presidenza del Senato come segretario d’aula. Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, ha aderito a Forza Italia[2]. Dal 14 gennaio 2014 è stata capogruppo di Forza Italia nella Giunta delle Elezioni e del Regolamento e della I Commissione Affari Costituzionali del Senato.
Il 15 settembre 2014 è stata eletta dal Parlamento in seduta comune membro del Consiglio Superiore della Magistratura al settimo scrutinio con 489 voti, in quota Forza Italia.
Si è laureata in giurisprudenza e in diritto canonico nella Pontificia Università Lateranense e per diversi anni ha praticato come avvocato matrimonialista. Entrò a far parte di Forza Italia nel 1994, diventandone segretaria al Senato. Durante la sua carriera politica è stata anche sottosegretario prima alla Salute e poi alla Giustizia. Dal 2001 al 2006 Alberti Casellati è anche stata vice-capogruppo di Forza Italia. Nel 2014 il Parlamento riunito in seduta comune l’aveva votata tra i membri laici – cioè non provenienti dalla magistratura – del Consiglio Superiore della Magistratura.
l presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, l’ha conosciuta al Consiglio superiore della magistratura e di lei ha «un ottimo ricordo». L’ex presidente del Senato Renato Schifani l’ha avuta come vice capogruppo vicario dei senatori di Forza Italia: «Era il mio pretoriano nei momenti in cui dovevamo presidiare l’Aula perché la maggioranza del governo Berlusconi era risicata». L’avvocato e senatore Niccolò Ghedini, padovano come lei, ha passato intere giornate con lei quando era sottosegretaria alla Giustizia (2008-2011) ed esercitava molte deleghe strategiche affidatele dal Guardasigilli Angelino Alfano.