Macron in bilico tra destra e sinistra

Il presidente francese Emmanuel Macron ha fatto un rimpasto per il suo governo, mettendo nuova linfa nella sua amministrazione in un momento in cui la Francia sta navigando sulle ricadute economiche della pandemia di coronavirus.

Il nuovo gabinetto è lo specchio della sfida che Macron deve affrontare nel trovare un equilibrio tra i membri di sinistra e quelli di destra mentre cerca di guarire le divisioni interne che stanno lacerando le correnti del suo partito di centro. Macron è anche sotto pressione per prendere misure decisive per affrontare i cambiamenti climatici. Gli elettori di centrosinistra si sono rivolti in massa ai candidati del Partito Verde, consegnando loro vittorie senza precedenti nelle grandi città che vanno da Bordeaux a Lione.

Macron ha nominato Barbara Pompili ministro dell’ambiente. Eric Dupond-Moretti, un noto avvocato, è stato nominato ministro della giustizia. Il Ministro dell’Economia Bruno Le Maire e il Ministro degli Esteri Jean-Yves Le Drian hanno mantenuto le loro cariche.

Macron ha anche nominato ministro degli interni Gérald Darmanin, scegliendo un conservatore che è stato ministro del bilancio nel precedente governo di Macron. I pubblici ministeri stanno indagando su un’accusa secondo cui il signor Darmanin avrebbe violentato una donna nel 2009. I giudici hanno respinto l’accusa contro di lui due anni fa, ma l’inchiesta è stata recentemente riaperta dopo che la donna ha presentato ricorso. Il signor Darmanin nega qualsiasi illecito.

Il rimpasto del governo fa parte degli sforzi di Macron di dare nuovo slancio alla sua amministrazione negli ultimi due anni del suo mandato. Macron ha parlato con il Primo Ministro Jean Castex per supervisionare il nuovo governo, scegliendo un tecnocrate conservatore che ha supervisionato la revoca delle restrizioni di blocco della Francia e la riapertura della sua economia.

Il nuovo primo ministro deve affrontare un compito enorme: allontanare la Francia dalla crisi sanitaria ed economica causata dalla pandemia di coronavirus. Quasi 30.000 persone sono morte a causa del virus, secondo le autorità sanitarie. La Banca di Francia prevede che l’economia del paese si ridurrà di circa il 10% quest’anno e che il tasso di disoccupazione raggiungerà oltre l’11,5% entro la metà del prossimo anno.

Si prevede inoltre che il nuovo governo riprenderà la proposta revisione presentato da Macron del sistema pensionistico del paese, misure che sono state accantonate quando la Francia è andata in lockdown. Il suo piano ha affrontato una dura opposizione da parte dei sindacati, che hanno condotto uno sciopero dei trasporti da record lo scorso inverno, paralizzando il paese per settimane.

La piattaforma politica su cui sono stato eletto nel 2017 rimarrà al centro della mia politica“, ha scritto Macron in un post su Twitter domenica. “Ma deve adattarsi agli sconvolgimenti e alle crisi internazionali che stiamo vivendo: un nuovo percorso deve essere forgiato“, ha aggiunto.

Macron era ministro dell’economia sotto Hollande. Lasciò il governo un anno prima di candidarsi alla presidenza con l’impegno di cambiare l’economia francese.

Da quando è stato eletto tre anni fa, la sua base politica si è notevolmente spostata a destra. Una dozzina di legislatori di sinistra e una manciata di membri del gabinetto lasciarono il partito del signor Macron, mentre il leader francese presentava la sua agenda per gli affari.

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