In Liguria più denunce e indagati per reati contro animali

Aumentano le persone denunciate e indagate per reati contro gli animali in Liguria. E’ quanto emerge dal Rapporto zoomafia 2020 della Lav, redatto dal criminologo Ciro Troiano.

Nel dettaglio a Genova sono stati 29 i procedimenti con 9 indagati per uccisione di animali; 54 procedimenti con 26 indagati per maltrattamento di animali, un procedimento con due indagati per uccisione di animali altrui; 58 procedimenti con 46 indagati per abbandono di animali o detenzione in condizioni incompatibili; otto procedimenti con sette indagati per reati venatori; un procedimento con due indagati per traffico di cuccioli. In totale 151 procedimenti e 92 indagati nel 2019.
    Rispetto al 2018, i fascicoli sono aumentati del +6% circa, passando da 142 a 151, mentre gli indagati sono aumentati di circa il +6% passando da 87 a 92.


    Per quanto riguarda Imperia, la guardia costiera nel 2019, ha comunicato 25 notizie di reato, soprattutto in materia demaniale, ambientale e sulla filiera della pesca con cinque sequestri penali e 17 amministrativi con oltre 180 chili di pescato e tre attrezzature da pesca non conformi o non consentite sequestrati. I carabinieri forestali, invece, hanno denunciato 13 persone.
    A la Spezia sono sei i procedimenti con due indagati per uccisione di animali; 16 procedimenti con 11 indagati per maltrattamento di animali, 8 procedimenti con 6 indagati per abbandono di animali o detenzione in condizioni incompatibili; 7 procedimenti con 2 indagati per reati venatori. Rispetto al 2018, i fascicoli sono diminuiti del 10% circa, passando da 41 a 37, mentre il numero degli indagati è rimasto invariato.
    Infine a Savona sono stati registrati 9 procedimenti con 3 indagati per reati venatori.

Lascia un commento