Imposta sostitutiva finanziamenti. Ecco il nuovo software dell’Agenzia delle Entrate

A partire dal mese di gennaio 2018, le banche e gli altri enti che effettuano le operazioni di finanziamento (articoli 15 e 16 del decreto del Presidente della Repubblica del 29 settembre 1973 n. 601) sono tenuti, entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio, alla presentazione una dichiarazione relativa alle operazioni effettuate nel corso dell’esercizio stesso, utilizzando il modello approvato con provvedimento del 23 novembre 2017. Il modello deve essere utilizzato anche per la liquidazione dell’imposta dovuta a saldo per il periodo di riferimento della dichiarazione e per la determinazione dell’acconto dovuto per l’esercizio successivo.

La dichiarazione deve essere trasmessa esclusivamente in via telematica all’Agenzia delle Entrate, direttamente o tramite intermediario abilitato.

Il nuovo software

Versione 1.0.1 del 26/04/2018

Indipendentemente dal sistema operativo, per eseguire il software selezionare il link: Imposta sostitutiva sui finanziamenti (ISF).

Quando viene avviata per la prima volta, l’applicazione potrebbe visualizzare la finestra di dialogo Avviso di protezione contenente informazioni sul fornitore del software (Agenzia delle Entrate); considerare affidabile il fornitore di software e selezionare il tasto Esegui per continuare con l’installazione.

Per avviare l’applicazione successivamente alla prima volta, è sufficiente selezionare il precedente link oppure, esclusivamente sui sistemi operativi Windows, eseguire l’applicazione da Start/Tutti i programmi/Atti registro/I.S.F. Imposta sostitutiva sui finanziamenti.

Indipendentemente dal metodo di avvio scelto, l’applicazione si connette al server Web per verificare l’esistenza di una versione più recente del software e, in caso positivo, procede all’eventuale aggiornamento. In tal modo l’utente ha la garanzia di utilizzare sempre l’ultima versione dell’applicazione senza dover eseguire complesse procedure di aggiornamento.

Il software Imposta Sostitutiva sui Finanziamenti (ISF), serve per presentare in via telematica a partire dall’ 11 gennaio 2018 la dichiarazione dell’imposta sostitutiva sui finanziamenti.

Il software “Imposta Sostitutiva sui Finanziamenti (ISF)“, disponibile per gli utenti Windows e per gli utenti MacIntosh, permette la creazione e il controllo del file telematico. Il file deve essere sottoposto a controllo prima di poter essere inviato. Pertanto è necessario installare il modulo di controllo disponibile su questo sito e sui siti dei servizi telematici. In particolare gli utenti Entratel dovranno utilizzare la funzione “Controlla” e successivamente autenticare il file.

Il software “Imposta Sostitutiva sui Finanziamenti (ISF)“ utilizza una nuova tecnologia di distribuzione dei software basati su Java che consente all’utente di usufruire delle applicazioni direttamente dal web. In tal modo è possibile attivare le applicazioni in maniera semplice e con un solo clic, avendo la certezza di utilizzare sempre la versione più aggiornata ed evitando complesse procedure di installazione o aggiornamento.

Requisiti tecnici

Sistemi operativi:

  • Windows 10, Windows 8, Windows 7 e Windows Vista
  • Linux (garantito sulle distribuzioni Ubuntu, Fedora e Red-hat 9)
  • Mac OS X 10.7.3 e superiori

È richiesta l’installazione di un software per leggere e stampare i file prodotti in formato PDF

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