Fattura elettronica, arriva l’ok del CdM

Tra i decreti attuativi approvati dal Consiglio dei Ministri in merito alla delega fiscale ci sono anche quelli riguardanti la fatturazione elettronica, l’internazionalizzazione delle imprese e la certezza del diritto per i rapporti tra contribuenti e fisco. Il sottosegretario, Claudio de Vincenti, ha fatto sapere che entro la metà di giugno ne verranno approvati anche altri.

Ne risulta che reati come evasione e frode fiscale rientreranno nell’ambito penale, solo l’abuso del diritto rimane di natura amministrativa.

Inoltre l’impegno collaborativo per lo scambio di informazioni da parte delle imprese con più di 10 mln di fatturato permetterà all’amministrazione fiscale di individuare con più facilità le controversie e l’Agenzia delle Entrate assumerà quindi più un ruolo di consulente del contribuente, e non più solo di controllore.

La trasmissione telematica delle fatture permetterà inoltre di superare lo scontrino. Dal 2017, per tutte quelle società che si occupano di servizi e cessioni di beni, sarà possibile trasmettere in via telematica tutti gli incassi. Un bel passo avanti rispetto al caro vecchio scontrino.

Per quanto riguarda  i termini di accertamento, il CdM ha decretato, per le verifiche penali, un raddoppio dei tempi ma solo nei casi in cui la denuncia viene presentata entro la scadenza ordinaria.

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