Di Maio: troppo nervosismo nelle piazze

Di Maio avverte “molto nervosismo” nel Paese e su Fb rivolge un appello a “tutte le forze politiche e anche all’ interno del governo:Basta slogan, basta polemiche, vogliamo lavorare”. “Alla Sapienza oggi sono tornate le camionette delle forze dell’ordine come non accadeva da tempo. C’è una tensione sociale palpabile, come non si avvertiva da anni. Sequestri di telefonini, persone segnalate, striscioni ritirati. Nelle piazze è tornata una divisione tra estremismi che non fa bene a nessuno”, ha scritto su Facebook.

«Questo è un appello che lancio a tutte le forze politiche e anche all’interno del governo. La politica deve occuparsi dei problemi degli italiani, deve dare risposte, non deve inseguire ogni polemica, non deve rincorrere media o tv. La politica deve fare le cose. Siamo stati eletti per questo», continua il vicepremier. Che poi ricorda i suoi tre punti che intende portare al tavolo dell’ultimo Consiglio dei ministri prima del voto sulle Europee. «Noi le stiamo facendo e domani parleremo di sanità, dicendo una cosa chiara: le nomine nella sanità devono basarsi sul merito e su nient’altro. Per troppo tempo sono state decise da politici che a tutto pensavano, tranne alla nostra salute — sostiene —. E annunceremo una cosa importante; il 15 maggio ci sarà il primo tavolo per stanziare un miliardo in favore delle famiglie italiane. C’è il salario minimo pronto, che fissa a 9 euro lordi la paga minima oraria per ogni lavoratore (dai camerieri ai magazzinieri)».

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