Sono circa 35 mila le auto tra quelle in circolazione nella Capitale che non potranno più muoversi a partire dal prossimo novembre. Saranno vietate dal lunedì al sabato ai diesel Euro 3, alle vetture a benzina Euro 2 e a tutti i veicoli Euro 1 e precedenti.
Dal 2023 stop ai diesel Euro 4
Lotta all’inquinamento che nei mesi più freddi si fa pressante per l’aria. Parte da novembre 2023 e si inaspriranno i divieti per accedere in città. Infatti nel periodo tra novembre e marzo di ogni anno ci sarà il divieto di accesso e circolazione, dal lunedì al sabato, per le autovetture diesel Euro 4, dalle ore 7.30 alle ore 20.30, e per i veicoli commerciali (N1,N2 N3) diesel Euro 4 dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle ore 20.30.
il piano studiato dall’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, sarà progressivo. Ecco le tappe intermedie tra l’inizio della stretta e l’adozione dell’ecotassa per il centro storico. Dal novembre 2024, dal lunedì al sabato, si fermeranno le auto a benzina Euro 3. Mentre a partire dal 2023, tra novembre e marzo, Roma sarà off limits per i diesel Euro 4 dalle ore 7.30 alle ore 20.30. Lo stop varrà anche per i veicoli commerciali con la stessa motorizzazione, ma con un buco tra le 10.30 e le 16.30. Oggi ci sono più di 200 mila Euro 4 immatricolate nella Capitale.
Al via con le multe
Ad accompagnare la manovra saranno prima le multe dei vigili urbani. Poi, entro la fine del 2023, le nuove telecamere da installare ai (tanti) ingressi dell’area verde per avviare le sanzioni in automatico. Un esercito di occhi elettronici per realizzare subito una low emission zone nell’area verde, che copre il 16% del territorio capitolino. Discorso diverso per la pollution charge, misura più forte e applicabile nella Ztl Vam, zona che grossomodo coincide con l’anello ferroviario.