Inizia il Festival di Sanremo, tutti sono pronti a godersi lo spettacolo, che importa se una donna è morta per ospitare un personaggio componente il Festival: è arrivato il giorno dello spettacolo ed è doveroso iniziare, altrimenti perchè Conti, il conduttore dello spettacolo, avrebbe chiesto solo 550.000 euro. Ma noi conosciamo la serietà di Carlo Conti.
Tutto il resto è già scontato. La gente si vuole divertire, ha pagato per questo. Tutto il resto non conta.
Cosa importa se la povera gente non ci sarà, cosa importa se tra i vestiti, pranzi, cene i soldi ci saranno.
San Romolo, protettore di Sanremo, non sfoderare la tua spada contro queste diversità. Il ricco è ricco ed ha diritto a divertirsi, il piccolo figlio dell’operaio andrà a letto, come sempre, dopo un frugale pasto, nel suo lettuccio con copertine lise, tremando un pò, ma deve essere così, lui è povero.
Il ricco no, il ricco deve divertirsi, mangiare doviziosamente, spendere.
San Romolo, mi ricchi non sanno che tu ami il povero. Il ricco teme che ti arrabbi troppo. Qualcuno lo ha visto sguainare la spada. Contro chi? Non lo sappiamo ancora.