Il rendiconto finanziario di Enel spa ha terminato l’anno 2021 con un risultato netto di 4,76 miliardi di euro, il quale è più che raddoppiato rispetto all’anno precedente. Questo aumento è stato influenzato soprattutto dalla vendita del 50% delle azioni di Open Fiber spa e dai guadagni delle partecipazioni, che sono stati parzialmente compensati dalle rettifiche di valore delle stesse. Queste sono le informazioni riportate nella relazione sulla gestione del 2021 di Enel spa, la quale è stata approvata dalla Sezione controllo enti della Corte dei conti con la delibera n. 30/2023.
Inoltre, la Corte dei conti ha evidenziato una crescita del patrimonio netto della società (34,97 miliardi di euro) del 13,74% rispetto al 2020, dovuta principalmente all’utile complessivo, alla distribuzione dei dividendi e all’emissione di obbligazioni ibride perpetue. La Corte ha precisato che questa crescita si è verificata in un contesto in cui la progressiva ripresa delle attività economiche dopo le chiusure dovute alla pandemia ha causato squilibri tra domanda e offerta a livello globale, generando distorsioni nelle catene di approvvigionamento e aumentando i prezzi delle materie prime, tra cui quelle energetiche, e causando inflazione.
