Il sit-in si farà: è stato infatti confermato l’incontro previsto per sabato 22 agosto davanti alla motorizzazione sulla Ripa dalle 17 alle 19. E’ stato il Comitato La Ripa a rendere noto che la manifestazione, la seconda nel piazzale esterno della motorizzazione, avrà luogo come previsto.
I cittadini vogliono risposte sulla viabilità della zona e non hanno intenzione di cedere nonostante il caldo e l’afa previsti per la giornata di domani.
“Il periodo del grande afflusso di macchine sta per iniziare” ha spiegato il portavoce del Comitato Luciano Hermida, “e ancora ora non abbiamo risposte su ciò che sarà il futuro della viabilità. Dopo mesi dal crollo del ponte di Albiano” ha sottolineato, “la Ripa resta ancora l’unica strada accessibile, con l’unico cantiere attivo“.
La preoccupazione dei residenti è legata all’arrivo dell’autunno, che di solito porta con sé rovesci e quindi problematiche di traffico importanti. “Purtroppo, come già tutti sappiamo, fino al termine dei lavori, in caso di forti piogge, per ragioni di sicurezza la strada potrebbe essere chiusa” ha continuato e tale gesto sarebbe “una catastrofe per la viabilità“, soprattutto tenendo conto del fatto che a breve ricominceranno sia le scuole che il normale svolgimento delle attività in zona.
“Già ora“, ha evidenziato, “e siamo ancora ad agosto, nelle ore di punta, si creano code. Poi sarà il delirio“. La potenziale chiusura con l’arrivo delle piogge potrebbe isolare anche le attività produttive, mettendo a rischio il tessuto sociale con ricadute occupazionali negative.
Alla manifestazione organizzata per sabato, ricordando dal comitato, sono state invitate varie istituzioni: non si guarda infatti al colore politico ma alla possibilità di ottenere risultati. I cittadini vogliono fatti e non passerelle elettorali. Non vogliono essere lasciati soli davanti a un problema così importante.
