La Lega torna in piazza, ed esattamente alla Bocca della Verità a Roma, dopo un lungo periodo di pausa dovuto alla pandemia Covid che non permette manifestazioni e assembramenti.
E’ un momento importante peer ogni partito ma ancora di più per la Lega che ha un rapporto molto diretto con i suoi elettori e sostenitori.
Abbiamo sentito Edoardo Rixi, deputato della Lega.
Sabato la Lega torna in piazza. Qual’è il messaggio che volete dare?
La politica torna tra la gente, l’habitat naturale della Lega. Si riparte con una iniziativa legata alla raccolta firme sui referendum per superare il modello Palamara della giustizia.
Entrare nel governo è stata una scelta giusta?
Si perché bisognava superare i disastri del governo Conte 2 tra banchi con le rotelle e vaccinazioni a rilento. Guardiamo agli interessi degli italiani e non quelli di una singola forza politica.
Il blocco delle cartelle esattoriali ci sarebbe stato senza la Lega al governo?
In questo momento di grave difficoltà, con gli indici di povertà in aumento, per la Lega è un atto necessario. Una boccata d’ossigeno per 18 milioni di italiani, che in un momento di reale difficoltà come questo rischiavano di ricevere 163 milioni di cartelle.
La manifestazione
Non sarà una manifestazione classica, ma un vero e proprio evento. Sul palco si alterneranno imprenditori e professionisti come il Ceo di Yamamay e Carpisa Gianluigi Cimmino o lo chef Alessandro Circiello. Porterà la sua testimonianza anche il responsabile del Movimento Imprese Ospitalità (MIO), Paolo Bianchini. Sono attesi interventi di alto profilo dal mondo dello spettacolo, del volontariato e del lavoro. L’evento sarà inaugurato dalla voce di Annalisa Minetti, presente sul palco, mentre a introdurre i vari ospiti saranno Hoara Borselli e Nicola Porro.
Presenti anche ministri e governatori della Lega. Nella parte iniziale della manifestazione sono previsti i saluti del candidato sindaco di Roma Enrico Michetti e del candidato prosindaco Simonetta Matone. Salvini chiuderà l’evento. Sono attese migliaia di persone e centinaia di giornalisti, anche dall’estero. Sono state prenotate più di 3mila bottigliette d’acqua e ci sarà spazio per i gadget: 4mila palloncini, mille magliette, mille bandiere.