Incheon, Corea del Sud – Le operazioni presso l’aeroporto internazionale di Incheon sono state interrotte per circa tre ore nelle prime ore di questa mattina a causa di palloni pieni di rifiuti lanciati dalla Corea del Nord. Un pallone, atterrato nelle vicinanze del Terminal passeggeri 2, ha causato la chiusura temporanea delle tre piste dell’aeroporto.
La Corea del Nord ha iniziato a lanciare palloni con rifiuti verso la Corea del Sud dalla fine di maggio, con centinaia di questi palloni che sono atterrati sul suolo sudcoreano. L’evento di oggi non è il primo che ha coinvolto l’aeroporto di Incheon: diversi palloni sono stati avvistati dentro e attorno ai confini aeroportuali anche in passato, causando simili interruzioni.
L’interruzione odierna è avvenuta tra l’1:46 e le 4:44 del mattino, con le piste che sono state riaperte dopo tale periodo. Sebbene il volume dei voli in quelle ore sia solitamente basso, l’impatto sull’operatività dell’aeroporto è stato significativo. Otto voli, tra cargo e passeggeri, sono stati dirottati verso aeroporti alternativi come quelli di Cheongju, Jeju e Yantai. Inoltre, altri voli in arrivo e in partenza hanno subito ritardi di diverse ore.
La Corea del Nord ha giustificato il lancio dei palloni come una ritorsione contro una campagna di propaganda portata avanti da disertori e attivisti nel Sud. Questi gruppi inviano regolarmente palloni con cibo, medicine, denaro e volantini critici nei confronti dei leader nordcoreani oltre il confine.
L’incidente odierno evidenzia ulteriormente le tensioni persistenti tra le due Coree, mostrando come anche azioni simboliche possano avere conseguenze concrete e immediate. Le autorità sudcoreane stanno attualmente valutando ulteriori misure di sicurezza per prevenire future interruzioni, garantendo la sicurezza e la regolarità delle operazioni aeroportuali.